Questo post sta fra le categorie Il piacere di coltivarsi e Sport in famiglia, perché non riesco a decidermi.
Non so decidere se il piacere maggiore del mio martedì in montagna – sopra un metro e mezzo di neve, con Andrea e mio cognato e tanta, ma tanta, neve che ci cadeva sulla tesa – sia stata l’attività sportiva in famiglia ma senza figli e, salubremente, all’aria aperta, oppure il coltivare le mie passioni e quelle di Andrea, “coltivarci” insieme.
Qualche giorno fa dicevo con una mia amica runner: “La difficoltà maggiore non è andare a correre, ma essersi ricavati quei 30/45/60 minuti per farlo”.
Ma se si è motivati, ostinati e zucconi il tempo alla fine si trova.
E sì: ho preso un giorno di ferie per stare solo con Andrea, e non con i bambini.
Ma, onestamente, è ora di finirla con ‘sti sensi di colpa sul tempo che si ruba ai figli; questo tempo è stato anche per loro, che si son goduti la loro nonna per alcune ore dopo la scuola ed hanno ritrovato un papà ed una mamma felici e stanchi, carichi di endorfine.